mercoledì 22 giugno 2011

Giorno di Festa! ♥

Buonasera a tuttiiiiiiiii!!! Questo e' un giorno speciale perché mia sorella e' diventata mammaaaaa :-)!!! Le dedico, come augurio, "le tre eta' della donna" di Gustave Klimt, di cui qui vedete inquadrata soltanto una parte: l'infanzia e la maternità (della vecchiaia, una volta tanto, eviterei di parlare :-)...
E' l'unica opera dell'artista che si trova a Roma, alla Galleria d'arte moderna, e fu acquistata nel 1911 in occasione di una mostra istituita per il cinquantenario dell'Unita' d'Italia.
Rappresenta, attraverso "le tre eta' della donna" (infanzia, maternita' e vecchiaia), la condizione di transitorietà dell'uomo su questa terra e l'importanza del rinnovarsi della vita!


Maternità, Gustav Klimt

Con la dolcezza di questa immagine auguro a lei, al papa' e al piccolino tanta felicita'! :-) ^_^

P.S.Per ora l'ho visto soltanto in foto!
E' bellissimo ♥

lunedì 20 giugno 2011

Basilica di San Miniato a Monte ♥ Firenze ♥

Ciao a tutti e buon lunedì! ^_^ Dopo il meraviglioso panorama di Parigi, visto dalla Basilica di Montmartre, ecco a Voi quello di Firenze, dalla Basilica di San Miniato a Monte!


E' uno dei posti della città che preferisco, per la bellezza della Basilica e la posizione dominante. Si trova  a pochi passi dal Piazzale Michelangelo, nel luogo in cui furono trovate le reliquie del martire Miniato, dal quale prende il nome. Vi si arriva tramite una lunga e faticosa scalinata...


Guardate! Che senso di pace... Penso non ci sia niente di più rasserenante che una meravigliosa opera d'arte. La facciata è interamente ricoperta  da marmi bicromi (bianco di Carrara e "serpentino" verde di Prato) che ne scandiscono la struttura. E' composta da un primo registro di arcate cieche  su finto colonnato e da un secondo registro terminante con frontone. I marmi colorati creano, su tutta la superficie, una fitta rete di motivi geometrici. Lo stile è quello tipico del romanico toscano.



Al centro della facciata spicca il mosaico del Cristo Benedicente tra Vergine e San Miniato, del XIII sec.


L'aquila in bronzo,  in cima a tutto, rappresenta l' Arte dei Calimala, che ne ebbe il patronato nel XIII sec.


Entriamo :-)! La struttura è a pianta basilicale a tre navate, con presbiterio e coro rialzati. Le pareti sono interamente decorate da marmi policromi ed il pavimento della navata centrale ricoperto da intarsi marmorei.


Alzando lo sguardo vediamo la bellissima copertura a capriate lignee dipinte.


Ora facciamo un giro della chiesa :-)!  Questa è la navata destra...


...con affreschi del XIV-XV sec...










...in fondo alla navata, salendo le scale, c'è la Sagrestia, con gli affreschi di Spinello Aretino, della fine del XIV sec., riproducenti le Storie della vita di San Benedetto, sulle pareti, ed i Quattro Evangelisti, nella volta.


Questa è l'abside, con il mosaico raffigurante il Cristo Pantocrator tra la Vergine e San Miniato, del XIII sec.


E' il terzo mosaico absidale con Cristo Benedicente che vediamo insieme, dopo quello del Duomo di Monreale , a Palermo, e della Basilica del Sacro Cuore , a Montmarte. 
Visto? Iniziamo ad avere una storia :-)!


Una visione d'insieme della zona absidale...


...e poi scendiamo nella navata sinistra...




...dove si trova la Cappella del Cardinale del Portogallo, realizzata ne 1473 su progetto di Antonio di Manetto, allievo del Brunelleschi, che si ispirò alla Sagrestia vecchia della Basilica fiorentina di San Lorenzo. Nella volta vediamo i quattro medaglioni di terracotta invetriata di Luca della Robbia...



...e, sulla parete sinistra, il monumento funebre del Cardinale  realizzato da Antonio Rossellino tra il 1461 ed il 1466.


 Proseguendo ancora lungo la navata troviamo un crocifisso dipinto del XIII sec...


...e altri affreschi...


Nell'edicola immediatamente sotto l'altare, che vedete in lontananza :-), progettata  da Michelozzo nel 1447, è l'affresco di Agnolo Gaddi raffigurante San Giovanni Gualberto, San Miniato ed episodi evangelici.


Questa invece è la Cripta, la parte più antica della Basilica, situata sotto la zona presbiteriale e divisa in sette navate da ben 36 colonne. Qui sono conservate le spoglie di San Miniato.


Eccomi, infine, col mio ragazzo :-), davanti alla Basilica... 


...e col mio amico Jinsung :-)


Vi auguro un buona settimana! A prestissimo :-)

p.s. Questo week end ho lavorato per voi! Non posso dirvi altro...

sabato 14 maggio 2011

Arteee♥...e Tango ♥

Buonasera miei cari e benvenuti ancora nel mio blog! In questi giorni abbiamo raggiunto le 20.000 visualizzazioni...Wow!!!...e non solo dall'Italiaaaaaaaaaaaa :-). Grazie ^_^ Oggi introduco in "Arteee ♥" una nuova sezione, chiamata "Tango", dove racchiuderò tutti i posti più belli dove mi capiterà di ballare :-)!
Questo è il Palagio di Parte Guelfa, a Firenze, a pochi passi da Piazza della Signoria. Qui abbiamo partecipato, qualche settimana fa, ad una serata tanguera, organizzata dal Tangoclub di Firenze, in occasione della notte bianca. E' stata anche un'ottima occasione per arricchire le pagine del mio blog! Guardate...




Qui siamo al primo piano dell'edificio trecentesco che, come dice il nome stesso, fu sede ufficiale del partito Guelfo. La sua costruzione si protrasse, nel corso dei secoli, con varie modifiche e aggiunte e con l'intervento di illustri artisti. Questa è la Sala del Camino, al primo piano del Palazzo.




Il soffitto è interamente ricoperto da capriate lignee dipinte...





Dalla Sala del Camino si accede, sulla sinistra, alla Sala dei Drappeggi, così chiamata per i ricchi motivi ornamentali, riproducenti tappezzerie e tendaggi, che ne decorano il soffitto e le pareti.




Ecco un primo piano dei meravigliosi dipinti:




Questo è l'elegante Salone Brunelleschi, dove si è svolta la serata! Fu progettato da Filippo Brunelleschi nel 1420 e rispecchia in pieno il composto equilibrio dell'architettura rinascimentale: pochi elementi disposti nello spazio con sapienza. Sullo sfondo bianco delle pareti si alternano alti finestroni e paraste in pietra serena. Il portale che introduce alla Sala dei Drappeggi è anch'esso in pietra serena ed è sormontato da una lunetta in terracotta di Luca della Robbia. Il soffitto, a cassettoni lignei, è opera di Giorgio Vasari.




Eccociiii!!! Finalmente :-) Io, Dany, Andrea e Samantha mentre balliamo :-) ^_^




Se non vi siete ancora iscritti ad un corso di tango argentino vi consiglio di farlo al più presto! Vi divertirete tantissimo :-))

...( per le donne è anche un'ottima occasione per comprare abiti e scarpe ;-)!)









Questa, infine, è una piccola saletta che si affaccia sulla Sala dei Drappeggi! All'interno venivano proiettate delle immagini "a tema"...












Molto prezioso il soffitto a lacunari dorati...




...e suggestive le pareti blu e oro illuminate dalla luce soffusa delle lampade...








Questa è la facciata del Palazzo...al tramonto...




E' frutto dei restauri in stile Neogotico del XX sec., quando fu creata anche la scalinata coperta.




Proprio qui dietro, in via Por Santa Maria, ho vissuto per tre anni :-) appena arrivata a Firenze.




Per stasera non ho altro da raccontarvi :-)! Vi auguro un buon week end ♥ e spero di riuscire a tornare presto con un altro post!


martedì 26 aprile 2011

Notre Dame ♥ Paris ♥

Ciao amici ^_^! Il post di Pasqua non poteva mancare ^_^...e con questo si conclude il nostro giro a Parigi ;-)!


Eccomi, con guida alla mano e Senna alle spalle, nei pressi della cattedrale di Notre Dame! Siamo nell' Ile de la Cité, una delle zone più belle della città, molto adatta ad una passeggiata domenicale ^_^! Prima di arrivare alla chiesa, lungo la Senna, troverete una serie di banchini di stampe e oggenti vintage molto interessanti...per gli appassionati come me :-)!


Eccoci alla Cattedrale! E' dedicata alla Madonna ed è uno degli esempi più importanti del primo gotico francese. Fu voluta dal vescovo Maurice de Sully nel 1163 e la sua costruzione si svolse in varie fasi, fino alla metà del XIV sec, e fu completata con i restauri e le aggiunte apportate da Viollet le Duc nel XIX sec. 



Qui potete ammirarne la facciata Occidentale, con le due notissime torri che la contraddistinguono



Dal basso troviamo i tre portali: rispettivamente, da destra, quello della Vergine, del Giudizio Universale e di Sant'Anna, così chiamati per il tema delle sculture raffigurate. Al di sopra dei portali corre la Galleria dei Re, con le statue dei re di Israele e del Regno di Giuda (abbattute durante la Rivoluzione Francese perchè credute raffigurazioni dei sovrani francesi e poi ricostruite dalla bottega di Viollet Le Duc nel XIX sec). Al centro della facciata c'è lo splendido rosone in vetrate policrome, affiancato da due ampie bifore e, al di sopra, prima delle due torri, la particolarissima Galleria delle Chimere, una serie di sculture raffiguranti mostri mitologici, aggiunta successivamente da Viollet le Duc.




L'interno è maestoso, come in tutte le Cattedrali Gotiche. In questo caso si tratta di una pianta a croce latina con transetto inglobato nel perimetro dell'edificio e abside con doppio deambulatorio. Ho fatto il giro completo della chiesa per gustarmi tutte le cappelle laterali e gli splendidi scorci. L'impressione che si ha, nel girarla tutta, è di essere davvero "molto piccoli" di fronte a tanta grandezza. Se mi seguite mostrerò anche a voi, attraverso le foto, quel che ho visto :-). 


Questa è la navata centrale, con le volte a crociera che ne scandiscono la copertura e gli archi a sesto acuto che la separano dalle altre navate. Al disopra di questi si estende il matroneo (la galleria finestrata che affaccia sulla navata centrale, in questo caso con eleganti trifore, e così chiamato perchè in origine era destinato ad ospitare le donne) e ancora al di sopra una serie di finestre con vetrate policrome.


Queste sono le navate laterali...


...con i pilastri polistili, sulla sinistra nella foto, e le volte a crociera suddivise in quattro parti da costoloni.






Andando ancora più avanti si arriva al transetto, e questi sono i due rosoni che ne caratterizzano le estremità!




Ecco poi la meravigliosa parte absidale, con i vividi colori degli affreschi, raffiguranti un cielo stellato, che ne decorano le volte e in armonia con le coloratissime vetrate.






A questa meraviglia dell'architettura gotica si ispirò Victor Hugo per la sua Notre Dame de Paris e qui fu incoronato imperatore Napoleone Bonaparte (il 2 dicembre 1804) :-)!










Ancora uno sguardo indietro prima di uscire...




...e prima di allontanarsi...
Au revoir ^_^♥



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