lunedì 10 gennaio 2011

Palazzo Vecchio ♥ Firenze ♥

Buonasera a tutti ^_^! Inizio il 2011 in questo blog con un'immagine di Firenze che mi sta molto a cuore: Palazzo vecchio di notte, fotografato dal portico degli Uffizi. Purtroppo questa foto non l'ho scattata io perchè in questo momento lì ci sono dei lavori, ma ci tenevo molto a farvi vedere il punto esatto in cui ho deciso di trasferirmi a Firenze!
Guardate che meraviglia questo scorcio notturno: è stato amore a prima vista :-)! ♥


Le foto che seguono le ho scattate io...
Ecco Palazzo Vecchio in tutto il suo splendore:
Fu costruito a partire dal 1299 su progetto di Arnolfo di Cambio, lo stesso architetto che aveva progettato la Basilica di Santa Croce ;-). In origine chiamato Palazzo dei Priori, perchè adibito ad ospitare e proteggere i magistrati della città, divenne poi, nel 1302, Palazzo della Signoria , in quanto sede del consiglio cittadino (la Signoria). Dal 1540 al 1565 fu sede dei Medici e il nome cambiò ancora in Palazzo Ducale. A questi anni risalgono gli ampliamenti e le modifiche volute da Cosimo I e commissionati al Vasari. Nel 1565 la famiglia Medici si trasferì nella residenza "nuova", Palazzo Pitti, ed il Palazzo Ducale assunse l'attuale nome di Palazzo Vecchio (risale a questi anni anche la costruzione del Corridoio Vasariano, un percorso sopraelevato sull'arno che collegava le due residenze e che oggi ospita un'interessante collezione di opere del XVII-XVIII sec.). Nel 1871, infine, divenne sede del Comune di Firenze e lo è ancora oggi.


Il Palazzo si presenta all'esterno come un compatto blocco in bugnato. L'apparente freddezza del materiale e della forma è  smorzata dall'eleganza dei due ordini di bifore che ne percorrono il perimetro. In cima l'edificio è coronato da un ballatoio merlato e da un'alta torre, non centrata rispetto al palazzo perchè costruita sulla preesistente Torre della Vacca. Ai lati del portale d'ingresso la copia del David di Michelangelo (il cui originale è conservata al Museo dell'Accademia) e l'Ercole e Caco di Baccio Bandinelli, rispettivamente sulla sinistra e sulla destra.


Il primo cortile interno è un capolavoro di luci e colori! Fu progettato da Michelozzo nel 1453 e completato da una ricca decorazione manieristica nel secolo successivo,  in occasione delle nozze di Francesco I, figlio di Cosimo I de' Medici, con Giovanna d'Austria, sorella dell'Imperatore Ferdinando I d'Asburgo.




Il programma iconografico prevedeva la raffigurazione, nelle lunette, degli stemmi delle chiese e delle corporazioni di arti e mestieri della città e, subito sotto queste, le vedute di alcune delle città dell' Impero Asburgico, in onore della sposa. Le volte a crociera presentano una decorazione "a grottesche".






Guardate un pò chi si rivede sulla fontana al centro del cortile?!  :-) La copia del Putto con Delfino del Verrocchio che avete già visto riprodotto "a matita" in camera mia a Sturno ;-)!!! La statua originale si trova in una delle sale interne.

  
Subito fuori dal Palazzo troviamo poi la Loggia della Signoria, costruita tra il 1376 ed il 1382 per ospitare le assemblee cittadine e le cerimonie ufficiali della Repubblica Fiorentina. E' chiamata anche Loggia de' Lanzi perchè vi sostarono i Lanzichenecchi nel 1527.
Fu realizzata, in stile gotico, da Benci di Cione e Simone Talenti. Le formelle che ne decorano la facciata sono opera di Agnolo Gaddi e raffigurano le quattro virtù cardinali: la Prudenza, la Giustizia, la Fortezza e la Temperanza!!! :-) 
Nel 1500, con la nascita del Granducato di Toscana, Cosimo I trasformò la Loggia in luogo d'esposizione di statue e sculture antiche: un vero e proprio museo all'aperto per celebrare la grandezza della famiglia Medici.



Egli stesso commissionò a Benvenuto Cellini la nota scultura bronzea di Perseo e Medusa, per simboleggiare il trionfo dei Medici e la fine della Repubblica Fiorentina. Meravigliosa l'ombra dell'opera che si riflette sulla parete! 




Oggi la Loggia conserva ancora la stessa struttura di un tempo e le tante sculture: sembra quasi un palcoscenico pieno di attori!


Ciò che attira sempre il mio sguardo ogni volta che mi trovo lì è il Ratto delle Sabine del Giambologna, per l'intrecciarsi dei corpi in una spirale dinamica. Fu commissionata all'artista nel 1583 e realizzata, con grande maestria, in un unico blocco di marmo. Raffigura uno degli episodi più noti, e ancora avvolto nella leggenda, sull'origine della città di Roma: Romolo, primo Re, che dispone il rapimento delle donne Sabine per popolare la città appena fondata. Rappresenta anche, però, un'appassionata storia d'amore, quella tra Romolo ed Ersilia, figlia di Tizio Tazio. La donna, inizialmente divisa tra l'amore del padre, re dei Sabini, e quello dell'amante, re di Roma, sarà poi il tramite della riappacificazione tra i due popoli. La statua, dunque, può essere anche romanticamente interpretata come la forza dell'amore che vince su tutto! :-)


Qui termina la nostra passeggiata serale...
...ma vi do appuntamento a prestissimo perchè ho ancora tanto da raccontarvi... ♥ ^_^

P.S. L'avete già visitato il nuovo blog di Lady Catherine vero?! :-) Se non l'avete ancora fatto lei è lì che vi aspetta! :-) www.ladycatherinecaprices.blogspot.com 


2 commenti:

maria ha detto...

quando hai deciso...durante quella famosa gita scolastica?

myladycatherine ha detto...

Si cara ^_^!

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