domenica 10 ottobre 2010

Napoli...sotto un'altra luce! ♥

Buongiorno cari lettori e buona domenica!!! ^_^ Questo giro turistico l'ho  fatto durante l'estate per  esplorare il centro storico di Napoli :-). Durante il mese d'agosto la città è praticamente deserta  quindi ho  potuto fotografare tranquillamente alcuni dei monumenti  che sono solitamente immersi nel caos ;-). Nella mappa potete vedere  una parte del percorso, con  alcune delle chiese viste segnate con i cuori fucsia :-). Oggi vi parlerò solo del Duomo però, perchè le mie colleghe mi hanno suggerito di non annoiarvi con lunghi "papiri" ^_^! Per le altre tappe dovrete aspettare le prossime puntate ...:-)




Arrivando dalla Stazione Centrale, percorrete Corso Umberto I fino ad arrivare in  via Duomo, dopo un pò vi troverete davanti questa meraviglia:




Fu portato a termine nel 1313, sotto re Roberto D'Angiò. Nel tempo ha subito numerosi restauri, evidenti sia nella struttura interna che esterna. Sembra infatti che dell'antica facciata tracentesca persista soltanto il gruppo scultoreo della Madonna col Bambino, situato nella lunetta del portale centrale, realizzato da Tino di Camaino. La restante parte  fu distrutta dal terremoto del  1349 e poi ricostruita nel corso degli anni.




L'interno è a croce latina a  tre navate, divise da pilastri sorregenti archi ogivali. Il soffitto a capriate lignee, tipicamente trecentesco, fu sostituito nel XVII sec. da uno a cassettoni ,ornato con dipinti di pittori tardomanieristi. Nello stesso periodo le strutture gotiche furono rivestite da stucchi e sculture barocche, che vennero poi parzialmente rimosse nel corso del XIX sec., durante un restauro che avrebbe dovuto riportare alla luce le antiche forme, ma che non fu mai portato a termine.




Sulla pianta della chiesa ho segnato, con i miei cuori :-), le parti che vi descriverò:




Incamminandoci lungo la navata di destra troviamo la fastosa Cappella del Tesoro di San Gennaro, che non ho potuto fotografare, all'interno della quale sono conservati i due favolosi reliquiari con i resti del Santo. 
Proseguendo poi verso l'altare, sulla parte destra del transetto, c'è la bellissima tela del Perugino raffigurante l'Assunta (1506).


Perugino, Assunta, 1506

Nelle foto che seguono potete ammirare la Cappella Tocco o di S.Aspreno, che conserva ancora le antiche forme gotiche. E'situata a destra dell'altare, illuminata da una  lunga bifora e ornata da bellissime volte costolonate e dipinti.


Cappella Tocco o di S. Aspreno




Presbiterio e Abside furono interamente rifatti nel XVIII sec. e oggi non presentano più alcuna traccia dello stile gotico. Nella volta della cupola è  il Coro degli Angeli realizzato da Stefano Pozzi. Nella stessa epoca fu collocata sull'altare, al posto della Pala con l'Assunta del Perugino, l'Assunta in gloria di Pietro Bracci, in marmo e stucco, ispirata probabilmente alla Gloria del Bernini in Vaticano.





Due scalinate conducono dall'Altare al Succorpo, una Cappella fatta edificare da Oliviero Carafa per custodire le ossa di San Gennaro. Sotto, invece, potete ammirare una delle tele dipinte dal Vasari nel 1546, che si trova nella parte sinistra del transetto.


Giorgio Vasari, 1546-48

Tornando verso l'ingresso, quasi al termine della navata sinistra, c'è l'ingresso della Basilica di Santa Restituta. Risalente all'epoca costantiniana, IV sec., non conserva molto dell'antica struttura paleocristina. Ha subito infatti anch'essa numerosi rimaneggiamenti nel corso dei secoli, di cui sono un chiaro esempio lo scenografico drappeggio della parte absidale, tipicamente barocco, che coesiste alle trecentesche arcate a sesto acuto che dividono le navate. 


Basilica di S.Restituta, IV sec.

Sempre databili al 1300 sono i bellissimi mosaici della Cappella di Santa Maria del Principio, realizzati da Lello da Orvieto e raffiguranti la Madonna e i Ss. Gennaro e Restituta.


Cappella di S.Maria del Principio, Basilica di S. Restituta

Dal fondo della navata destra della chiesa si accede al Battistero, che rappresenta uno dei più importanti esempi di arte paleocristiana a Napoli. Costruito tra il IV ed il V secolo, conserva ancora intatta l'originaria pianta quadrata ed i mosaici dell'epoca.


Battistero di S.Giovanni in Fonte, IV-V sec.

Uscendo dal Duomo troviamo, sulla destra, le bellissime arcate che introducono al Museo del Tesoro di San Gennaro, aperto nel 2003.




Sempre sulla destra, proprio accanto al Duomo, uno spettacolo non altrettanto bello :-(...




Infine vi mostro l'immagine dell'altro "santo" adorato dai napoletani insieme a S. Gennaro: "S. Maradona" :-/ ! Questa è una Cappella allestita da un privato in uno dei vicoli della città... :-O
Tutta questa passione per il calcio non riuscirò mai a capirla!!! :-)))

Per oggi il tour è finito...
Nel prossimo post vi parlerò della Chiesa di San Lorenzo Maggiore, di San Paolo Maggiore e della Basilica di San Gregorio Armeno, nell'omonimo quartiere dei presepi natalizi!!! 
Non potete assolutamente perdervelooooo ;-) ...perciò...continuate a seguirmiiiiiiiiiiii !♥




P.s. Se volete vedere le Sette Opere di Misericordia del Caravaggio, di cui vi ho parlato in un precedente post, una volta usciti dal Duomo andate sulla sinistra, in via Tribunali. Dopo circa 200 mt vi troverete sulla destra il Pio Monte di Misericordia, dove potrete ammirare, GRATIS, la bellissima tela!!!

2 commenti:

Unknown ha detto...

idea bellissima quella di raccontare i tuoi viaggi e rinfrescare la memoria a chi legge e magari ha già visitato quei luoghi.

e non poteva mancare il sacro col profano, il bello e il brutto ( foto spazzatura :P ) che vanno sempre a braccetto.

p.s. bello il percorso segnato dai cuoricini, significa che è fatto col cuore e che resta nel cuore :*

anto

D a b l o k e s h ha detto...

Architettura simile a Santa Croce, chiesa imponente di Firenze.

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